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Cadovio

L’area oggetto di valorizzazione, è posta sulla sommità di una collina, in posizione panoramica, a circa un chilometro dalla strada statale delle Radici di fondovalle Secchia, alle spalle della borgata del Muraglione e in prossimità dei centri abitati di Roteglia e Cerredolo.-

Si tratta di un'area abbastanza pianeggiante con naturale declivio, posta in posizione  ben soleggiata e ventilata; dal punto di vista geologico l'area è stata ritenuta stabile ed idonea all'edificazione, come da studi e perizie geologiche allegate al presente progetto.-

Tale assetto è stato ben valutato per la progettazione dei tracciati viari i quali, per quanto attiene allo specifico del comparto, rispettano integralmente ubicazione, declivio naturale e sviluppo plano-altimetrico esistenti,- limitando l’intervento unicamente ad opere di miglioramento dell’ampiezza della carreggiata, smaltimento acque meteoriche e regolarizzazione pendenze lungo i due tratti che dal vertice sud ovest del comparto si diramano in direzione est verso gli edifici esistenti e verso nord in direzione della linea di crinale,- con realizzazione ex novo unicamente dei tratti interni specificatamente funzionali alla fruibilità del comparto.-

L’insediamento è servito attualmente da viabilità oggetto di un recente intervento di adeguamento che collega direttamente la zona alle località Muraglione e Fondovalle Secchia e dispone di un bacino idrico alimentato da una sorgente naturale.-

La proprietà intende valorizzare il comparto di Ca D’Ovio attraverso la creazione di un insediamento residenziale che, nel rispetto delle previsioni di Piano Regolatore Generale e della specifica Variante Generale adottata in data 27/07/04, va ad individuare la specificità di un comparto residenziale il quale,- al fine di attuare le previsioni urbanistiche relativamente alla potenzialità edificatoria realizzabile pari a mc 14.500,- porta alla creazione di nove lotti residenziali per una superficie fondiaria complessiva di mq 12.025 al netto delle aree di urbanizzazione primaria e secondaria, per ciascuno dei quali sono state individuate ipotesi di aggregazione delle tipologie individuate che portano a complessive 30 unità abitative oltre alla valorizzazione della casa padronale esistente.-

Tale intervento viene valutato come avvio alla nuova estensione  urbanistica del territorio e della località Muraglione, nel rispetto delle qualità ambientali e del particolare contesto geomorfologico.-

 

Il progetto: assetto urbanistico.

 

 

 

 

 

 

Dalle caratteristiche territoriali preesistenti sono stati valutati i punti di forza del progetto, nel rispetto delle tracce di sedimentazione storica del comparto.

Si sono mantenuti tutti gli accessi perimetrali al comparto, posizioni che identificano anche la soglia di utilizzo del territorio stesso, e che hanno originato l’accesso pedonale e carraio, alla casa padronale, stalla, fienile e bacino idrico, elementi preesistenti dell’area, nel tempo.

Per la valutazione di una riqualificazione territoriale urbana ma soprattutto architettonica, tenuto conto della ridistibuzione planivolumetrica che la normativa permette, si è provveduto alla identificazione di una strada arteria primaria che ha lo scopo di disimpegnare in modo corretto ed equo i lotti predisposti e di creare un asse visivo alla casa padronale così da aumentare la volontà, espressa tra l’altro dalla proprietà, di esaltarne il valore di nucleo storico.

Visto il discreto numero di lotti e unità abitative ipotizzati e l’originalità dell’intervento, Ca D’Ovio si conferma come nucleo originario ad una espansione urbanistica di un vero e proprio borgo o quartiere residenziale.-

L’asse visivo della strada principale insieme alle preesistenze architettoniche casa padronale stalla e fienile, hanno generato una piazza, elemento urbano di aggregazione sociale, di forma trapezoidale che accentua la prospettiva visiva di attraversamento dell’area.-

Dalla arteria principale si generano strade secondarie che servono l’accesso ai singoli lotti predisposti, mantenendo ad uso esclusivo pedonale parte della strada principale e tutta l’area della piazza, deviando il traffico veicolare sulle strade perimetrali preesistenti.-

Questo doppio livello di fruibilità del comparto, ovvero pedonale e veicolare, è stato uno degli elementi fondativi del progetto, visto l’esclusività dell’area e il suo carattere residenziale che pone la necessità di realizzare privacy della proprietà individuale ma pone in essere la necessità, visto l’alto numero di potenziali fruitori, di realizzare percorsi e luoghi di sosta di tipo collettivo.-

I parcheggi di urbanizzazione primaria sono stati predisposti in prossimità dell’arteria principale all’inizio dell’accesso all’area in modo da risultare in posizione equilibrata rispetto a tutto l’assetto del comparto ed accentuare la pulizia visiva acustica e comportamentale.-

Dalla piazza esiste la possibilità di spostarsi su qualsiasi strada di accesso attraverso collegamenti pedonali in modo da dare un assetto topografico di facile fruizione e orientamento.

Particolare attenzione nel progetto è stato dato al naturale declivio dell’area, che ha permesso oltre al rispetto morfologico della stessa, di valorizzare i percorsi pedonali e le scelte tipologiche architettoniche dei singoli lotti, mantenendo evidenti e percepibili pendenze delle strade diversificando le quote dei lotti e della piazza.

 

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